La fotografa Laura Priami partecipa alla sua prima edizione del San Valentino Arte con l’opera “Tra spirito e materia”, la quale segna l’inizio di
un suo nuovo percorso di riflessione artistica. La resa del dettaglio del soggetto in primo piano dona all’opera una forte tridimensionalità, conferendole quasi la capacità di uscire fuori dalla carta tanto è emotivamente forte il gesto offerente di questa mano statuaria. Sebbene placida ed ordinata, l’opera emana qualcosa di vivo e pulsante, qualcosa
che va ben al di là delle fredde materie da cui la statua è composta. La fotografia di Laura è un misto di tecnica e sensazioni, la si potrebbe definire una fotografia del “sentire”, poiché in ogni scatto racconta con poesia e raffinata eleganza un aspetto dell’emotività umana, spesso senza neanche aver bisogno che l’elemento umano sia presente, caricando i propri
soggetti di liricità senza mai renderli un freddo calcolo di un’istantanea perfetta.
(Testo scritto da Arianna Gabrielli)